Descrizione
Descrizione
E' stato pubblicato il bando da 14 mln di euro di cui alla DGR 71/2025 per le PMI, con sede unicamente in alcuni comuni tra cui il Comune di Rocca Pietore, che gestiscono e/o sono proprietarie di strutture ricettive – già classificate o da classificarsi a seguito degli investimenti ad almeno tre stelle o tre leoni – come alberghi o hotel, villaggi-albergo, residenze turistico-alberghiere, alberghi diffusi, villaggi turistici, campeggi, alloggi turistici, case per vacanze, unità abitative ammobiliate ad uso turistico, bed & breakfast, rifugi, strutture ricettive in ambienti naturali, per i seguenti interventi:
- Interventi per la riduzione dell’impatto ambientale e del consumo di risorse (energia/acqua), per l’utilizzo di fonti energetiche alternative e per l’ammodernamento strutturale e tecnologico orientati alla piena sostenibilità ambientale.
- Interventi che prevedano strumenti tecnologici hardware e software, cyber security, intelligenza artificiale, machine learning, soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività, domotica;
- Interventi finalizzati a garantire la migliore accessibilità delle strutture ricettive in ottica di universal design;
- Altri interventi, anche strutturali, finalizzati a innovare e differenziare l’attuale tipologia di offerta, favorendo lo sviluppo di nuovi prodotti turistici e/o interventi finalizzati a una migliore gestione dei processi aziendali o di gestione della struttura ricettiva. Tali interventi dovranno comunque essere sempre combinati con gli interventi di cui ai punti a), b) e c).
Gli interventi di cui sopra potranno riguardare anche porzioni di edificio o del complesso della struttura ricettiva che pur non essendo oggetto di classificazione ai sensi della legge regionale n. 11/2013, costituiscono pertinenze o dipendenze delle stesse, per adibirle o adeguarle ad alloggi per i dipendenti della stessa struttura ricettiva.
Non sono ammissibili gli interventi di sola "messa a norma" di edifici e/o impianti o porzioni di essi per ricondurre la struttura ricettiva a conformità di legge o regolamento.
Spese ammesse:
- Spese per opere edili e/o opere impiantistiche;
- Progettazione, direzione lavori e collaudo, collegate alla progettazione e gestione degli interventi di carattere edile/impiantistico, compreso il coordinamento della sicurezza;
- Spese per consulenze e servizi finalizzati all’ottenimento di certificazioni da parte del beneficiario, collegate all’ottenimento delle certificazioni di qualità, di sicurezza, ambientali o energetiche;
- Acquisto di impianti, macchinari, strumenti, attrezzature e arredi funzionali al progetto;
- Acquisto di veicoli (unicamente automezzi nuovi a emissioni zero per il trasporto persone con disabilità);
- Licenze e servizi informatici (compresi canoni ed abbonamenti);
- Spese generali, calcolate con un tasso forfettario del 5% della somma dei costi di cui alle precedenti categorie di spesa dalla A) alla F).
Il contributo a fondo perduto può essere:
- del 50% se richiesto in regime “de minimis” per spese da un minimo di euro 50.000,00 (contributo minimo euro 25.000,00) e fino ad un massimo di euro 400.000,00 (contributo massimo concedibile euro 200.000,00);
- del 20% per le micro e piccole imprese (10% per le medie imprese) nel caso si fosse raggiunto il massimale di agevolazioni a titolo “de minimis” nell’ultimo triennio, per investimenti ancora da avviare con importi complessivi di spesa ammissibile non inferiori a euro 100.000,00 e fino ad un massimo di euro 1.000.000,00 per le micro e piccole imprese e euro 2.000.000,00 € per le medie imprese.
L’importo della spesa ammissibile è IVA esclusa.
Particolare priorità viene data a:
- Rilevanza della componente giovanile: impresa costituita da giovane imprenditore (età < 35 anni compiuti alla data di presentazione della domanda) e/o femminile, con riferimento a:
- titolare nel caso di ditte individuali
- socio che detiene la quota maggiore, nel caso di società; se il socio che detiene la quota maggiore non è persona fisica ma giuridica, sarà considerata l’età del legale rappresentante dell’impresa richiedente (nel caso di soggetti che detengono pari quote si considera il più giovane o la donna in base al punteggio più alto attribuibile);
- legale rappresentante, nel caso di cooperative.
- Progetti che consentono il passaggio di classe energetica della struttura ricettiva;
- Percentuale di spesa ammissibile sul totale del progetto per interventi finalizzati a garantire una migliore accessibilità della struttura in ottica di “universal design”.
Le domande di contributo potranno essere inviate fino alle ore 17:00 del 15 maggio 2025.
Entro 120 giorni dalla chiusura del bando verrà adottato il provvedimento che approva la graduatoria delle domande ammissibili al sostegno.
Entro 24 mesi dalla pubblicazione del provvedimento di cui sopra, il progetto ammesso all’agevolazione deve essere concluso ed operativo.
Il bando è rinvenibile alla pagina dedicata della Regione del Veneto, alla quale si rimanda per presa visione e validità del testo.
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Ultimo aggiornamento: 27 marzo 2025, 12:02